Il dissesto idrogeologico è oggi, in Italia, uno dei problemi di maggiore interesse. Le cementificazioni selvagge hanno portato le istituzioni a legiferare in materia, provvedendo a richiedere sempre di più la separazione delle reti fognarie bianche da quelle nere per consentire di ottenere la cosiddetta invarianza idraulica dei bacini e la regimazione dei deflussi. Con particolare riferimento a realtà industriali, più o meno grandi, è emersa, di recente, la necessità di verificare lo stato dell’arte dei sistemi di drenaggio, per l’adeguamento delle infrastrutture alle normative. Lo sviluppo industriale ha spesso perseguito le attività redditizie tralasciando questi aspetti. Lo stato di fatto è spesso quello di non conoscere il proprio sistema fognario trovando collettori sui quali si è costruito, tratti di fognatura intasati, rotti che pregiudicano il rispetto delle normative imposte. In quest’ottica lo studio ABM ha sviluppato delle collaborazioni e delle sinergie per il rilievo delle fognature consentendo di stabilire almeno lo stato di fatto delle stesse per poi, attraverso elaborazioni matematiche, verificare la sufficienza o meno del sistema.
Altra attività parallela alla precedente è l’analisi delle acque meteoriche, sia sotto l’aspetto del loro trattamento, sia sotto l’aspetto idraulico, della loro formazione e del loro deflusso. Si possono offrire le analisi dei massimi di precipitazione e verificare, sulla base dei tempi di ritorno imposti, la portata che quella determinata precipitazione critica è in grado di generare proponendo idonei sistemi di drenaggio, di trattamento delle acque di prima e/o di seconda pioggia, nonché lo studio e il dimensionamento delle vasche di laminazione idraulica.